Val Guest,
Ken Hughes,
John Huston,
Joseph McGrath,
Robert Parrish
Cast
Peter Sellers,
Ursula Andress,
David Niven,
Orson Welles,
Woody Allen,
Deborah Kerr ,
William Holden,
Charles Boyer ,
John Le Mesurier,
John Huston,
Daliah Lavi,
George Raft,
Jacqueline Bisset
Sceneggiatura
Wolf Mankowitz,
John Law,
Michael Sayers
(dal romanzo di Ian Fleming)
Musica
Burt Bacharach
Fotografia
Jack Hildyard
Premi
Nomination all'Oscar
Colonna sonora - Canzone ("The Look of Love")
James Bond ormai pensionato, è richiamato dal governo per rimettere a punto il settore spionistico ormai in decadenza.
Tratto dal primo romanzo, 'Casino Royale', di Ian Fleming sul celebre agente segreto, scritto nel 1953 è, a detta di molti critici, Raimond Chandler in testa, il miglior testo sulle avventure di James Bond, tradotto in una versione cinematografica tra il serio e il faceto, non prodotta da Albert Broccoli (come Mai dire mai del 1983) e che vede all'opera ben 5 registi impegnati in un collant di episodi interpretati da una folta schiera di celebrità. Scritto a più mani da autorevoli firme non accreditate (Billy Wilder, Ben Hecht, Woody Allen e Peter Sellers) si identifica più per la stravaganza del soggetto improntato in una ironica descrizione del 'mondo di 007', che non per l'azione naturale tipica di tutti i film su James Bond. Una babilonia a tratti incomprensibile che vive sul valore degli attori, che sopperiscono con la loro presenza, la follia narrativa. Costato una cifra altissima (12 milioni di dollari del '67) e girato tra Irlanda e Inghilterra. Rifatto, in chiave 'seria', nel 2006.