Ridley Scott
Josh Hartnett, Eric Bana, Tom Sizemore, William Fichtner, Ewan McGregor, Sam Shepard, Jason Isaacs, Ewen Bremner, Tom Guiry, Charlie Hofheimer, Tom Hardy
Ken Nolan
(da un testo di Mark Bowden)
Hans Zimmer
Slavomir Idziak
Premio Oscar
Montaggio, Suono
Nomination all'Oscar
Regia, Fotografia
Per porre fine alla guerra civile in Somalia, nel 1993 reparto non riconosciuto della Delta Force, in appoggio ad aviazione e fanteria corazzata dell'ONU, tenta il blitz a Mogadiscio per catturare i capi della fazione in rivolta. L'operazione che presumeva essere rapida e veloce si trasforma in un vero dramma per tutti, soldati e civili compresi.
Basato sul resoconto giornalistico dell'inviato di guerra Mark Bowden pubblicato nel 1999 (Black Hawk Down: A Story of Modern War) tra mille polemiche, il film di Ridley Scott è un panegirico, non espressamente rappresentato, sui valori simbolici delle invincibili armate USA e sui risvolti dell'eticità morale dei combattenti annessa a una sofisticata quanto imprescindibile convinzione patriottica. E' un return di classe per il regista americano, che ancora una volta proietta sullo schermo i propri convincimenti attraverso un contenuto a sfondo pessimista e suggellato da immagini di straordinario vigore espressivo. Black Hawk è il nome degli elicotteri da combattimento e l'abbattimento di due di loro (Down) determina il titolo del film che è incentrato sul ragguaglio cronologico di scontri armati avvenuti nell'arco di mezza giornata. Oltre i due terzi del film è, infatti, incentrato nella lunghissima pagina della battaglia urbana, la più lunga nella storia del war-movie. Interamente filmato in Marocco con un budget di 100 milioni di dollari; ne ha incassati ben 280 soltanto negli Stati Uniti e in riferimento ai soli primi 20 giorni di programmazione. Riconoscimenti artistici da 14 associazioni e onore all'italiano Piero Scalia, Oscar's Winner per un montaggio di gran ritmo.
Original track music
Mogadiscio
0.30 sec. - 236 KB wav
