John Ford
Walter Pidgeon, Maureen O'Hara, Donald Crisp, Roddy McDowall, Ann E. Todd, Barry Fitzgerald, Patric Knowles, Sara Allgood, Morton Lowry, Ethel Griffies, Rhys Williams, Mary Field
Philip Dunne
(dal romanzo di Richard Llewellyn)
Alfred Newman
Arthur C. Miller
Premio Oscar
Film, Regia, Attore non protagonista (Donald Crisp), Fotografia, Scenografia e Arredamento
Nomination all'Oscar
Attrice non protagonista (Sara Allgood), Sceneggiatura, Musica, Montaggio, Suono
Sul finire del 1800 in Galles, ex minatore ripercorre la storia che lo vide protagonista sin da ragazzo in una valle rigogliosa di gente e di lavoro, ma per la chiusura delle miniere ormai divenuta desertica e abbandonata da tutti.
Uno dei rarissimi casi dove John Ford si sia concesso al melodramma. Alla maniera del regista, notevole caratterizzazione dei personaggi e film encomiastico, dirompente nell'enfatica ma straordinariamente perfetto nell'analisi e nella narrazione. Notevoli ricostruzioni scenografiche a costi altissimi, ottime interpretazioni, pregevole fotografia in b/n. Prevalgono le dottrine fordiane, amicizia, religione, famiglia, lavoro, fatica, sacrifici, tematiche condensate in un affresco d'epoca dai molti sapori. Dieci nomination e cinque Oscar; terzo a John Ford che con Un uomo tranquillo (1952) stabilirà il record, ancora imbattuto, di quattro statuette vinte per la miglior regia.
Original track music
Titoli
0.30
