Regia
Ernest B. Schoedsack
Cast
Albert Dekker,
Thomas Coley,
Janice Logan,
Charles Halton,
Victor Kilian,
Frank Yaconelli,
Paul Fix,
Frank Reicher
Sceneggiatura
Tom Kilpatrick
Musica
Ernst Toch, Albert Hay Malotte, Gerard Carbonara
Fotografia
Henry Sharp
Premi
Nomination all'Oscar
Effeti speciali
Scienziato pazzo mette a punto una sua invenzione che rimpicciolisce gli esseri viventi. Un gruppo di studiosi finisce nella rete; due muoiono ma gli altri, dopo aver ritrovato l'assetto naturale, riescono ad annientare il folle.
Arrivato in Italia, per motivi ignoti, in bianco e nero, questo piccolo capolavoro del visual-sci-fi è da apprezzare per l'eccezionale impiego di effetti speciali (Farciot Edouard e Gordon Jennings), che nel 1940 entusiasmarono pubblico e critica al punto da essere considerato tra gli archetipi di un rivoluzionario sistema cinematografico per i film di fantascienza. Costruito sulla 'dimensione', Schoedsack mette in parallelo il nano e il gigante come metafore sulla divisione tra bene e male; tutto ciò che è enorme non sempre vince sul più debole, che sa ben riscattarsi a fronte delle avversità. Notevole interpretazione di Albert Dekker nel ruolo dello scienziato pazzo, ottima fotografia e soprattutto scene godibilissime, special modo quelle attinenti al rimpicciolimento dei personaggi che si muovono tra animali e utensili giganteschi.
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Original track music
Titoli
0.30 - 236 KB wav
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