George Fitzmaurice
Rudolph Valentino, Vilma Bánky, George Fawcett, Montagu Love, Karl Dane, Bull Montana, Bynunsky Hyman, Agnes Ayres
Frances Marion, Fred De Gresac
(dal romanzo di Edith Maude Hull)
George Barnes
Figlio dello sceicco s'innamora della bella danzatrice che è figlia di un predone. La rapisce contro la sua volontà, ma poi lei, invaghitasi, gli casca tra le braccia.
Ultimo film di Valentino, il 37esimo in 8 anni di breve ma formidabile carriera. Sempre affascinante, "ruba" la telecamera che gli concede inquadrature da ogni angolo; cavalca e duella come pochi, immedesimandosi perfettamente nella doppia parte prevista dal copione. Infatti, il film è il sequel di The Sheik del 1921, sempre tratto dal romanzo di Edith Maud Hull, dove Valentino era lo sceicco, personaggio qui interpretato insieme a quello del figlio. La storiella è insaporita da spruzzate western; la sabbia non è delle dune mediorientali ma delle valli californiane; tuttavia il prodotto è comunque incisivo grazie a un ritmo notevole e una messa in scena di sapore esotico abbastanza decorosa.
