Frank Borzage
Howard Keel, Susan Kohner, John Saxon, Martha Hyer, Herbert Lom, Ray Stricklyn, Marian Seldes, Alexander Scourby, Beulah Bondi, Jay Barney
Rowland V. Lee, Howard Estabrook
(dal romanzo di Lloyd C. Douglas)
Albert Hay Malotte
Lee Garmes
Nomination all'Oscar
Fotografia - Scenografia e Arredamento - Costumi
In Giudea, Pietro, dopo aver conosciuto Gesł, lascia tutto e lo segue; poi convince una principessa beduina a non uccidere Erode Antipa, padre adottivo.
Dall'omonimo romanzo, pubblicato nel 1948, di Lloyd C. Douglas (stesso autore de 'La Tunica', dal quale fu ricavato l'analogo film del 1953), un kolossal atipico, capace di sguazzare nella cartapesta e allo stesso tempo abile ad indirizzare il resoconto narrativo in un percorso d'indagine introspettiva, non facile da adattare su personaggi di fondamento biblico. Film che entra nella cronaca evangelica e da questa trae aspetti di interesse umano. Si divide in due proposizioni: 1) storica - la figura di Simon Pietro, primo apostolo di Gesł, carattere forte e irascibile, pronto a lasciare tutto e attraversare il mondo in nome del nascente cristianesimo 2) romanza - la storia d'amore impossibile tra la figliastra di Erode, che vuol uccidere il patrigno, dissuasa dallo stesso Pietro, con il principe arabo Voldi. Nel cast, anonimo, spicca l'interpretazione di Herbert Lom nel ruolo di Erode Antipa. Primo film realizzato in tecnica Super Panavision 70 e penultima regia di Frank Borzage. Uscito nelle sale italiane con durata di 2 ore e 26 minuti rispetto alle 3 ore originali, fu ulteriormente deformato per i passaggi televisivi, con pellicola ridotta alla miseria di 78 minuti. Quasi un insuccesso negli USA, annientato dalla contemporanea uscita di Ben-Hur; dai botteghini riuscģ comunque a raggranellare quasi 8 milioni di dollari, il doppio del budget iniziale.
Original track music
Titoli
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(Decapitazione del Battista)
