IO, ROBOT
I, Robot - Fantascienza - USA - 2004 - 20th Fox
Regia Alex Proyas
Cast Will Smith, Bridget Moynahan, Alan Tudyk, James Cromwell, Bruce Greenwood, Adrian Ricard, Chi McBride,Jerry Wasserman, Fiona Hogan, Peter Shinkoda, Terry Chen, David Haysom, Scott Heindl, Shia LaBeouf, Travis Webster
Sceneggiatura Jeff Vintar, Akiva Goldsman
(dal romanzo di Isaac Asimov)
Chicago, 2035: investigatore nero scopre che i robot, semplici elettrodomestici al servizio dell'uomo, nascondono in realtà un'anima e soprattutto un progetto micidiale. La conferma arriva dall'assassinio dello scienziato creatore degli automi.
Tratto dal romanzo di Isaac Asimov (personaggi triturati rispetto al libro) è un fantathriller con la tematica centrale più vicina alla realtà - grazie al progresso scientifico dell'ultimo decennio - che non alla fantascienza. Kolossal che offre spunti di riflessione sui tempi, attraverso interrogativi inquietanti: fino a quando l'uomo sarà in grado di controllare le macchine da lui generate? Ma il concetto, degno d'attenzione non va a fondo; si blocca sul più bello, soverchiato completamente dal visivo. Alex Proyas (Dark City, Il corvo) s'immerge nel fatuo, concedendosi allo spaventoso e alle troppe inconcludenti scene di battaglia tra robot, sacrificando così la scrittura dei personaggi a giustificazione di un concentrato di 1000 effetti speciali creati dalla Digita Domain e supervisionati da Oscar J. Nelson, lo stesso de Il gladiatore. L'ambientazione è comunque notevole con set creati dal greco Patrick Tatopoulos (Independence Day, Godzilla). Attori rigidi, al limite dell'insignificante: il robot pensatore è molto più espressivo dell'intero cast messo assieme.
Da segnalare come il film sia un tipico del "product placement" americano; infatti, la pubblicità occulta fa da padrone per tutta la durata del film, con il continuo lancio di marchi (Robots, Jvc, Audi, ecc.) a giustificazione del budget di 100 milioni di dollari.