Sergej M. Ejzenstejn
Nikolaj Cerkasov, Serafima Birman, Pavel Kadochnikov, Mikhail Zharov, Amvrosi Buchma, Vsevolod Pudovkin, Mikhail Kuznetsov, Aleksandr Mgebrov, Andrei Abrikosov, Vladimir Balashov
Sergej M. Ejzenstejn
Sergej Prokofiev
Edvard Tissé, Andrej Moskvin
Dopo il ritiro in convento Ivan Groznij torna sul trono a furor di popolo. Tra i nobili c'è sua zia che capeggia i Boiardi e ordisce una trama per eliminarlo. Lo Zar venuto a conoscenza del complotto fa uccidere suo nipote, figlio della zia. Iniziano gli anni della solitudine e dei ricordi e il progetto sanguinario della rivoluzione totale.
Seconda parte di Ivan il terribile (1944) cui non fece seguito la terza, Ivan Groznij III, per conseguente morte del regista; parte della pellicola fu ritrovata nel 1988 negli archivi di stato e inserita, dei soli 20 minuti di sequenze recuperate, nel DVD della Criterion Collection del 2001 (4 minuti). Uscito in Italia con il titolo arbitrario "La congiura dei Boiardi", sdoganato solo nel 1958 dal Soviet Supremo che ne aveva bloccato la diffusione, anche in patria, per "motivi di immagine politica altamente deteriorata". Non meno inferiore al precedente, è un'impeccabile messa inscena attraversata da un cromatismo scenografico senza precedenti; capace, da solo, di distinguere nella corte reale, per mezzo di forme stilizzate, secolarismo e progresso, dove personaggi vanitosi, adulatori e nobili traviati sono contrapposti alla feroce robustezza della nuova Russia ivaniana. Un'accelerazione ideologica che non piacque affatto al regime e che causò la ferma del film. Uso morbido della luce (Edvard Tissé) e accentuazione dei primi piani rispetto al precedente lavoro. C'è anche una lunga sequenza a colori, sistema usato per la prima e ultima volta da Ejzenstejn.
Original track music
Incoronazione
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