Regia
Roland Joffé
Cast
Demi Moore, Gary Oldman,
Robert Duvall,
Lisa Joliffe-Andoh,
Edward Hardwicke,
Robert Prosky,
Roy Dotrice,
Joan Plowright,
Malcolm Storry,
James Bearden,
Larissa Laskin
Sceneggiatura
Douglas Day Stewart
(dal romanzo di Nathaniel Hawthorne)
Musica
John Barry
Fotografia
Alex Thomson
Nel territorio di Boston, al tempo delle prime colonizzazioni inglesi, donna sposata a un medico sequestrato dagli indigeni, si concede al prete del posto e ha da questi una figlia. Messa alla berlina, rifiuta di dichiarare chi sia il padre, ma quando il marito ritorna cominciano i guai seri.
Remake del muto La lettera rossa del 1926 diretto da Victor Sjöström con Lillian Gish. Oltraggioso al romanzo originale con aggiunte arbitrarie di livello infimo, questo indecente polpettone in costume, concentrato sul trio Moore-Oldman-Duvall, ha il sapore della carne secca, esposto in proiezione femminista che sconcerta anche i più convinti assertori della parità tra i sessi. Tutto è preconfezionato e concentrato nei luoghi comuni del genere avventuroso. Il vero senso del 'dramma maledetto' non esce mai fuori, tanto è soverchiato dall'inutilità del limitrofo, dalla gozzoviglia del particolare superfluo, dalla sbrigatività scritturale tendente ad un intelletualismo di corrente. Ciò che emerge è il sorriso e la carezza, sostituiti progressivamente da pianti e lacrime. Tutto troppo facile. Pioggia di Razzie Awards (premio americano alle peggiori prestazioni); girato in Canada con budget da oltre 50 milioni di dollari. Visto da pochi e sostenuto da nessuno. Costumi della nostra Gabriella Pescucci.
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Original track music
Titoli
1.00 - 472 KB wav

























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