I LUNGHI GIORNI DELLE AQUILE
Battle of Britain - Guerra - ING - 1969 - Spitfire Productions
Regia
Guy Hamilton
Cast
Harry Andrews,
Michael Caine,
Trevor Howard,
Curd Jürgens,
Ian McShane,
Kenneth More,
Laurence Olivier,
Nigel Patrick,
Duncan Lamont,
Christopher Plummer,
Michael Redgrave,
Ralph Richardson,
Robert Shaw,
Kenneth More,
Patrick Wymark,
Susannah York,
Michael Bates
Sceneggiatura
Wilfred Greatorex,
James Kennaway
(dal testo di Derek Wood e Derek Dempster)
Musica
Ron Goodwin
Fotografia
Freddie Young
Nel 1940 Hitler decide l'invasione dell'Inghilterra. Il feldmaresciallo Goering scatena sui cieli di Londra la sua Luftwaffe con 2500 caccia. La RAF tenta di resistere con soli 600 velivoli e infine, anche se a caro prezzo, ci riesce.
Basta scorrere l'elenco degli attori per rendersi conto della maestosità presente nel progetto per la realizzazione di questo film bellico a costi altissimi (oltre 15 milioni di dollari del 1969), storicamente inquadrato sul primo, massiccio, attacco aereo tedesco in spazio inglese. Ma il film cancella le attese, manifestandosi superficiale in ogni suo frangente, impreziosito più dalle scene degli attacchi aerei che non da un'attenta disamina dei fatti. Un pentolone colmo di stereotipi, arrangiature vanitose, innalzamento all'eccesso dell'orgoglio inglese. Assomiglia a molti altri del genere bellico-aviatorio con le sequenze aeree che sembrano ripetersi, identiche, da un film all'altro. Il regista Guy Hamilton è più adeguato nei film di James Bond che non in questo, dove non dirige ma asseconda, sul set, rivalità e capricci di attori di fama internazionale largamente sprecati. Tratto dal testo "The Narrow Margin" di Derek Wood arrangiato da Derek Dempster e sceneggiato in funzione patriottica da Wilfred Greatorex e James Kennaway.