MACISTE NELLA TERRA DEI CICLOPI
Avventura - ITA - 1961 - Panda Film
Regia
Antonio Leonviola
Cast
Gordon Mitchell,
Chelo Alonso,
Vira Silenti,
Aldo Bufi,
Dante DiPaolo,
Giotto Tempestini,
Raffaella Carrà,
Paul Wynter,
Massimo Righi,
Germano Longo,
Fabio,
Aldo Pedinotti,
Tullio Altamura,
Antonio Meschini,
Pietro Ceccarelli,
Moira Orfei
Sceneggiatura
Oreste Biancoli, Gino Mangini
(dal soggetto di Oreste Biancoli)
Musica
Carlo Innocenzi
Fotografia
Riccardo Pallottini
Il piccolo figlio del re Agisandro, ultimo erede del casato di Ulisse, è affidato alla custodia di Maciste, che lo difende dall'ultima discendente della maga Circe, la regina Capys, che vuol darlo, come sacrificio, in pasto a un tremendo ciclope.
Il titolo fa presagire chissà quanti ciclopi possano attraversare questo ennesimo peplum casereccio e vacanziero. In realtà, non se ne vede uno fino al termine, quando spunta fuori Polifemo, probabilmente erede anche lui, dal momento che la storiella è imperniata su discendenti da nomi illustri della mitologia classica. C'è una certa spettacolarità d'azione, tuttavia tutto il resto è affidato al caso, inventiva registica, sceneggiatura, personaggi, ambientazione. Nel cast, primo ruolo da protagonista per l'americano Gordon Mitchell, alla sua prima esperienza italiana dopo la comparsata in un film con Totò, poi presente da caratterista in numerosi 'sandaloni', qui costretto a girare negli stabilimenti dell'Istituto Luce a petto nudo, per tutta la durata del film. Tra i volti femminili, c'è la Chelo Alonso, fotocopia di Gina Lollobrigida, Vira Silenti, nota per gli sceneggiati RAI e i fotoromanzi sulla rivista 'Grand Hotel' e nel piccolo ruolo di vestale bendata anche Raffaella Carrà con il suo vero nome Raffaella Pelloni. Eliminate numerose scene in fase di montaggio per un totale di sei minuti, visibili nell'edizione DVD del 2006.