Jean-Jacques Annaud
Tahar Rahim, Antonio Banderas, Mark Strong, Freida Pinto, Riz Ahmed, Jamal Awar, Lotfi Dziri, Eriq Ebouaney, Mostafa Gaafar, Akin Gazi
Jean-Jacques Annaud, Menno Meyjes
(dal romanzo di Hans Ruesch)
James Horner
Jean-Marie Dreujou
All'inizio degli anni trenta, in Arabia, dopo un guerra fratricida tra due sultanati, il vincitore impone la condizione che il territorio desertico denominato 'Striscia Gialla' sia proclamato terra di nessuno. Anni dopo, imprenditori texani scoprono in quella zona un ricco giacimento di petrolio. Il trattato, al tempo stipulato, diventa carta straccia.
Risvegliatosi da un letargo di tre anni, Jean-Jacques Annaud fa un epico feuilleton, di natura avventurosa, ripetutamente sabbioso, ricavato dal romanzo 'La seta nera', 1978, ('Arab' o 'The Great Thirst'') dello scrittore italo-svizzero Hans Ruesch. Intrecciato dalle convenzioni del genere, è un film che rifà il verso ai kolossal americani anni '50 e '60 (da Le Mille e una Notte a Lawrence d'Arabia), stabilisce la linea guida con una storia di fantasia priva di nerbo, escogitata nel formalismo di base ammassato da situazioni lascive (balli e balletti, amorazzi e amorini da tenda, voglia di riscatto, disprezzo del pericolo) e incorporata in un disegno che prova ad allacciarsi a tematiche contemporanee, inzuppate di moralismo prezzolato, sulla questione del petrolio. Prevale il vacuo, attraverso la luminosità e la tecnica di ripresa a campo lungo e lunghissimo, con uso di carrellate per le scene di battaglia, movimenti di massa (reali e non digitali), ricostruzioni scenografiche, costumi. Attori di nome, con sguardi pietrificatori, tuttavia impacciati tra abiti lunghi e turbanti multicolori. Girato in Qatar, produzione franco-italiana in lingua inglese, titolo compreso (Black Gold, esclusa la versione francese, On Noir), con budget approssimativo attorno ai 45 milioni di euro.
Original track music
Deserto
0.30 - 236 KB wav
(L'accordo)
