IL RE DELL'AFRICA
Mighty Joe Young - Avventura - USA - 1949 - Argosy Pictures
Regia
Ernest B. Schoedsack
Cast
Terry Moore,
Ben Johnson,
Robert Armstrong,
Mr. Joseph Young,
Frank McHugh,
Douglas Fowley,
Denis Green,
Regis Toomey,
Lora Lee Michel,
Bobby Barber,
Joyce Compton,
Ellen Corby,
Joe Devlin,
Richard Farnsworth,
Joe Gray,
Dwayne Hickman,
Selmer Jackson,
Charles Lane,
Kermit Maynard,
Irene Ryan,
William Schallert
Sceneggiatura
Ruth Rose
(dal soggetto originale di Merian C. Cooper)
Musica
Roy Webb
Fotografia
J. Roy Hunt
Premi
Premio Oscar Effetti speciali visivi
In una fattoria in Congo, ragazza alleva un gorilla ad uso familiare. Un gruppo di impresari gli propone di portare l'animale negli Stati Uniti per esibirlo in spettacoli pubblici. Detto fatto, un bel giorno, il gorilla, fatto ubriacare dal pubblico, compie alcune devastazioni. La polizia ha ordine di abbatterlo, ma il fidanzato della giovane gli prepara la strada per il ritorno in Africa.
L'idea di riportare sugli schermi la figura di King Kong (1933), annesso al mito della purezza esposto nel tema della bella e la bestia, si rivelò un quasi fallimento. Prodotto da Merian C. Cooper (che era stata regista assieme a Ernest B. Schoedsack nel film precedente) e John Ford (che si porta dietro alcuni attori del suo clan), lungometraggio d'avventura a tono di commedia destinato al pubblico adolescenziale, poco propenso all'inventiva; si ripete stancamente malgrado la ricchezza degli effetti speciali visivi (quattordici mesi per realizzarli, premiati con l'Oscar) del maestro Willis O'Brien e del suo allievo Ray Harryhausen, a breve autentico mago dei trucchi, qui al suo primo film. Il cast, popolato da un esercito di caratteristi e semplici comparse, vede in scena anche Primo Carnera, ex pugile poi showman in spettacoli di wrestling, accompagnato da una schiera di lottatori professionisti. Le sequenze finali furono realizzate con filtranti color seppia. Il flop al botteghino, costrinse la produzione a rinunciare al già annunciato sequel, Joe Meets Tarzan, uscita prevista nel 1950.