Robert Wise, Jerome Robbins
Natalie Wood, Richard Beymer, George Chakiris, Rita Moreno, Russ Tamblyn, Tucker Smith, David Winters, Simon Oakland, John Astin, Gus Trikonis, Simon Oakland
Ernest Leman
(da testo preesistente di Jeremy Robbis e Arhur Laurents e dal Giulietta e Romeo di William Shakespeare)
Leonard Bernstein, Ernest Sondheim
Daniel L. Fapp
Premio Oscar
Film, Regia, Attore non protagonista (G. Chakiris), Attrice non protagonista (R. Moreno), Colonna Sonora, Fotografia, Costumi, Scenografia e arredamento, Montaggio, Suono
Nomination all'Oscar
Sceneggiatura
Due ragazzi, Tony e Maria, vivono il loro amore nel ghetto popolare di New York dove bande giovanili, i Jets, bianchi, e gli Sharks, portoricani, si combattono tra loro.
Ripreso da un musical brodwayano e trasferito sullo schermo con interessanti rivolgimenti metodologi in un genere poco propenso ad assorbirne. Ne esce fuori un film armonioso a due livelli, dove l'impianto drammatico (il problema razziale) regge all'interno la consistenza musicale, vera essenza del film. Parzialmente messi da parte i teatri di posa, le sequenze pił efficaci sono quelle girate dal vivo nella 68º strada, oggi abbattuta, tra canzoni di pregio "Maria," "America," "Something's Coming" e "Jet Song" - Natalie Wood e Richard Beymer sono doppiati nel canto da Marni Dixon e Jim Bryant - e strabilianti balletti acrobatici concretati a mo di rissa. Dieci Oscar, pił un premio speciale per le coreografie a Jerome Robbins, primo regista del film coadiuvato in seconda da Robert Wise, anche se nei titoli (del modernista Saul Bass) appare il contrario.
Original track music
Prologo
0.30 - 236 KB wav
Frase celebre
(Maria -Anita)
audio 62 K
