Autodidatta


Moderno. Jazz, Pop


Orchestra classica. Sintetizzatore, Tromba


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Interrompe gli studi d'obbligo all'età di 15 anni. Apprende musica per corrispondenza senza frequentare alcun conservatorio, rifacendosi a modelli della Golden Age come Alfred Newman e Eric Wolfgang Korngold. Di cultura anti-tradizionale, John Barry si affaccia al cinema all’inizio degli anni sessanta, dopo aver formato e poi sciolto un complesso jazz, il ´The John Barry Seven´. Autore della lunga serie di 007, divo per i giovani di allora, tra i primi compositori, se non il primo in assoluto, ad aver introdotto, attraverso il pop, la musica moderna nei film. Eclettico nel suo stile leggermente provocatore, con il tempo riduce le sue pretese e pur concedendo parte del suo lavoro al sintetizzatore, si affida all’orchestra classica riuscendo a stabilire nella sua musicologia un equilibrio perfetto tra tradizione e modernismo. Nel 1966 oltre l'Oscar per la colonna sonora di Nata libera, vince anche quello per la canzone relativa allo stesso film, Born Free.


(Tracks Music: 0.30 - 236 Kb wav)


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