Dopo essere stato accompagnatore pianista per cantanti (Rita Pavone), si trasferisce per breve tempo in USA per studi sul jazz, con supervisione di Dave Brubeck. È il compositore, in Italia, più richiesto negli anni '70. In questo periodo, acquisisce popolarità per le musiche di Anonino Veneziano e per il rutilante e superbo score di La polizia ringrazia. Da questo momento Cipriani compone musica per polizieschi all'italiana (anche se il buon valore delle partiture non corrisponde a quello mediocre dei film), western e si mette in luce per alcuni accompagnamenti a film-horror facendo ricorso in taluni casi, all'elettronica. Dagli anni '90 in poi si dedica quasi esclusivamente alla televisione.

(Tracks Music: 0.30 - 236 Kb wav)

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