ANNI DIFFICILI
Anno: 1948
Produzione: Briguglio Film
Regia:
Luigi Zampa
Sceneggiatura:
(dal romanzo di Vitaliano Brancati)
Vitaliano Brancati
Sergio Amidei
Franco Evangelisti
Enrico Fulchignoni
Fotografia: Carlo Montuori
Musica: Nino Rota Franco Casavola
Cast:
Massimo Girotti
Milly Vitale
Umberto Spadaro
Ave Ninchi
Delia Scala
Ernesto Almirante
Enzo Biliotti
Carlo Sposito
Loris Gizzi
Aldo Silvani
Giovanni Grasso
Olinto Cristina
Raniero De Cenzo
Agostino Salvietti
Giuseppe Nicolosi
Miro Zonda
Natale Cirino
|
In Sicilia, nella metà degli anni '30 in piena era fascista, per trovare lavoro, mite impiegato che non si occupa di politica, è costretto dal Podestà a iscriversi al Partito. Terminata la guerra, lo stesso che lo aveva obbligato alla tessera, nel frattempo passato dall'altra parte come Sindaco, lo licenzia per il suo passato fascista.
Da romanzo ´Il vecchio con gli stivali´ (1946) di Vitaliano Brancati, primo film del trittico, con Anni facili (1953) e L'arte di arrangiarsi (1954), nato dal binomio tra lo scrittore e il regista Luigi Zampa. Apologo sul malcostume di una società dominata da vizio, corruzione, opportunismo e, soprattutto, trasformismo. Il salto sul carro dei vincitori o, il repentino passaggio da una ideologia al suo opposto, diventa sport naturale per l'uomo comune, nella fattispecie, l'italiano medio, quello che pensa al proprio interesse senza guardare oltre il marciapiede della sua abitazione. Attraversato da filmati d'epoca, un ritratto amaro che non limita il sarcasmo al solo periodo fascista, ma va ben oltre, attraverso un confronto di lettura contemporanea. Accusato di qualunquismo, fece imbestialire i moralisti e i più agitati benpensanti dell'epoca. La censura non mise mani (al contrario del successivo Anni facili, scempiato da tagli con divieto di esportazione all'estero), ma a seguito della diffusione televisiva del 1965, i politici del tempo decisero di bandirlo per sempre. Il titolo iniziale era previsto in Credere, obbedire, combattere, ma visto il contenuto non totalmente allacciato all'era fascista, si optò per quello attuale. Restaurato nel 2008 a cura della Cineteca di Bologna, con presentazione l'anno successivo al Festival del Cinema di Roma. Grande successo negli USA (arrivato solo nel 1950), traduzione curata dal grande drammaturgo Arthur Miller con voce-off di John Garfield.
|