Boss della mala e un capitano di polizia si fronteggiano senza esclusione di colpi, ognuno pronto ad uccidere l'altro. Il detective è esiliato per i suoi metodi poco ortodossi, ma non rinuncia all'indagine e attraverso il fratello del malavitoso riesce ad incastrare il capo-gang.
Prodotto per la Caddo Company e la Paramount dal magnate dell'aviazione Howard Hughes, è considerato il primo noir americano e tra i migliori del genere gangster-muto. Tratto dall'omonimo dramma teatrale di Bartlett Cormack (presentato a Broadway nel 1927 con Edward G. Robinson nel ruolo del malavitoso), da lui stesso sceneggiato e adattato, diretto da Lewis Milestone, si articola attraverso un resoconto nervoso, ricco di scene potenti e implacabili, egregiamente disegnato su due protagonisti freddi e calcolatori, che poco badano a mezzi termini pur di raggiungere i loro obiettivi, se necessario, anche attraverso l'auto-annientamento. Fulminante fotografia di Tony Gaudio. Musica di sala di Robert Israel, all'epoca apprezzato compositore di sigle per film muti. Remake nel 1951 con La gang, di John Cromwell, con Robert Mitchum, Lizabeth Scott e Robert Ryan.