Tre episodi: 1) ragazza orrenda monta una maschera che la trasforma in splendida ragazza e solo per far presa sull'uomo che nascostamente ama 2) a un tranquillo individuo è predetto che presto diventerà un assassino e lui lo diventa solo perché glielo hanno detto 3) dietro tormenti di una donna, un trapezista sogna il proprio suicidio.
Bizzarro incastro del francese Julien Duvivier, a suo dire il miglior film diretto nel periodo americano. Tre storie dissimili ma incatenate in una sola trama, tratta da due soggetti autonomi (primo e terzo episodio) e dal testo 'Lord Arthur Saville's Crime' di Oscar Wilde (secondo episodio, il migliore). Può sembrare uno scherzo o semplice passatempo, soprattutto per la buona dose di ironia presente nei dialoghi, ma in realtà è un film drammatico di taglio altamente espressionista, che raccoglie forme di una tangibilità cupa e asfissiante manifestata attraverso modelli onirici, preveggenti di quella certezza ineluttabile indicata dal destino e allacciata a un pessimismo di fondo, che vede la criminalità come parte integrante della natura umana. Da ricordare la scena del ricevimento, che nasconde, grazie a inquadrature di pregio, pericoli ad ogni angolo e stralci di vera inquietudine. Attori, tutti, di primo piano. Notevole accompagnamento musicale.
USA - 1943
Regia
Julien Duvivier
Sceneggiatura
Ernest Pascal
Samuel Hoffenstein
Ellis St. Joseph dal soggetto di Ellis St. Joseph (Ep. 1) László Vadnay(Ep. 3) e dal testo di Oscar Wilde (Ep. 2) Fotografia
Stanley Cortez
Paul Ivano
Musica
Alexandre Tansman Cast Episodio 1:
Betty Field Robert Cummings Edgar Barrier Episodio 2:
Edward G. Robinson Thomas Mitchell Anna Lee C. Aubrey Smith Episodio 3:
Charles Boyer Barbara Stanwyck Charles Winninger David Hoffman