Sul finire della Seconda Guerra Mondiale, a New York, nel quartiere di Manhattan, organizzazione nazista denominata 'Quinta Colonna' opera in incognito per impadronirsi di carteggi utili alla costruzione della bomba atomica. Per sgominarli, l'FBI gli infiltra un doppiogiochista, americano e figlio di tedeschi.
E' tra gli ultimi esempi (se non l'ultimo in assoluto) del cinema di propaganda antinazista, curato nel dettaglio e offerto a modello di semidocumentario sull'operato della polizia federale americana. Henry Hathaway coglie nel segno l'ottimo soggetto di Charles G. Booth (premiato con l'Oscar) e, malgrado le continue interferenze di produzione, fa un film spionistico di rara intensità drammatica, ricco di pathos, ben orchestrato nei personaggi e nelle situazioni a rischio. Tra gli interpreti, ottime prove di Signe Hasso, nel ruolo del capogruppo sovversivo e di Lloyd Nolan in quello dell'ispettore newyorkese. Voce-off costante e inopportuna. Alla realizzazione collaborò John Edgar Hoover, al tempo ambiguo capo dell'FBI e potente personaggio della politica americana.
USA - 1945
Regia
Henry Hathaway
Sceneggiatura
Charles G. Booth
Barré Lyndon
John Monks Jr. dal soggetto di Charles G. Booth Fotografia
David Buttolph Musica
David Buttolph Cast
William Eythe
Lloyd Nolan
Signe Hasso
Gene Lockhart
Leo G. Carroll
Lydia St. Clair
William Post Jr.