IL CERCHIO SI CHIUDE
Framed
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Un uomo, senza arte né parte, è plagiato da una donna che vuol farlo passare per un altro nell'ottica di un piano criminale.
Cinema nero di buon livello, soprattutto per il cast, completo nei personaggi e per l'ottimo script, che nell'intrigo si apparenta e molto a La fiamma del peccato (1944, di Billy Wilder). Pesato sul tema del doppio gioco, si avvale di notevole suspense e il colpo di scena finale si incastra con millimetrica precisione in una storia centrata sul torbido e l'inganno. Glenn Ford si distingue nella parte del perdente che infine si riscatta e Janis Carter appare perfetta nel ruolo della femme fatale.

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