Un uomo, vittima di amnesia, confessa i suoi problemi a una tassista che cerca di aiutarlo a ritrovare la memoria. Pian piano, l'individuo si rende conto di essere finito in un vortice pericoloso con omicidio di mezzo.
Dal romanzo omonimo (1934) di Gelett Burgess, frizzante esempio di comedy-noir, come se ne facevano a quel tempo, con durata al minimo, attori sconosciuti ma perfetti nei ruoli, sceneggiatura senza fronzoli, dialoghi di gusto, gran ritmo, ironia cadenzata e finale semi-umoristico. In più, qui c'č la regia di Antonhy Mann, ancora alla prime armi ma già affermato in questo genere di film, prima di passare al western, picco della sua celebrità. Ma il tutto non deve far pensare a una commedia rosa; anzi, la tensione è palpitante, la vicenda si contorna sempre più di mistero e alcune scene riconducono la narrazione a modello di vero thriller.
Regia
Anthony Mann
Sceneggiatura
Robert E. Kent dal romanzo di Gelett Burgess Fotografia
Jack MacKenzie Musica
Roy Webb Cast
Tom Conway
Ann Rutherford
Richard Lane
Lester Matthews
Roland Drew
Emory Parnell
Jane Greer
Jean Brooks
Bryant Washburn