Durante una vacanza in Baviera, aristocratico inglese, esperto di caccia e abile tiratore, decide di eliminare Adolf Hitler, ma quando il Führer é nel mirino, ormai convinto di farcela, prende troppo tempo. Catturato dalle SS, è sottoposto a tortura; poi, grazie all'aiuto di una prostituta che rimane uccisa dalla Gestapo, riesce a fuggire per tornare in Inghilterra, dove si arruola nella RAF, ormai deciso a farsi paracadutare in Germania per tentare nuovamente l'attentato.
Dal romanzo ´Rogue Male´ di Geoffrey Household sceneggiato dall'esperto Dudley Nichols, è il primo dei tre film antinazisti di Fritz Lang, cui seguiranno
Anche i boia muoiono (1943) e Maschere e pugnali (1946). Thriller al cardiopalmo, senza un attimo di tregua; sfila via in ossequio all'ideologia personale del regista tedesco e al consolidato sistema espressionista, che mette in luce il distinguo caratteriale dei protagonisti e un iridescente diversificazione ambientale caratterizzata in forme riconducibili ad altrettante tematiche di base: foresta tedesca (paura), pianura inglese (pace), Londra avvolta dalla nebbia (pericolo). Ma è la ripresa interna quella maggiormente esposta al senso pratico della minaccia, special modo attraverso l'intera sequenza della nave e quella claustrofobica del tunnel. Il disegno narrativo, pur appoggiato a concetti fantasiosi (l'attentato a Hitler, riuscito, compiuto da un paracadutista non si è mai verificato nella storia), pone in essere un altra tesi molto cara a Lang, nella quale ogni uomo, anche il più mite, nasconde nel proprio intimo un inarrestabile influsso omicida. Bella galleria di personaggi, ottimamente interpretati da attori all'altezza. Cupa fotografia di Arthur Miller e musica di Alfred Newman.
Regia
Fritz Lang
Sceneggiatura
Dudley Nichols dal romanzo di Geoffrey Household Fotografia
Arthur C. Miller Musica
Alfred Newman Cast
Walter Pidgeon
Joan Bennett
George Sanders
John Carradine
Roddy McDowall