Ingiustamente accusato di aver ucciso sua moglie, condannato evade di prigione, ripara da una sua amica e cambia connotati attraverso un intervento di chirurgia facciale. Poi scopre che anche il padre dell'amica fu accusato di uxoricidio e che il colpevole di entrambi i delitti è un compagna di lei, la quale, scoperta, si suicida. Non potendo più provare l'innocenza, i due fuggono in Perù.
Dal romanzo 'Dark Passage', pubblicato l'anno prima dallo scrittore noir David Goodis, un film nerissimo sorretto alla grande dalla coppia Bogart-Bacall alla terza esperienza insieme delle quattro totali, da un ambientazione cupa e maledetta, da un filo conduttore teso e ansimante. L'epilogo non è quello del romanzo, stravolto dalla produzione che lo riteneva 'eccessivamente tragico', ma Delmer Daves riesce ugualmente a trasformare il finale in un flusso metaforico dove la libertà non sempre confluisce negli ideali di giustizia. Prima parte narrata in soggettiva, con il protagonista praticamente assente in un silenzio che rasenta il linguaggio ma non ne prende parte.
USA - 1947
Regia
Delmer Daves
Sceneggiatura
Delmer Daves
dal romanzo di David Goodis Fotografia
Sidney Hickox Musica
Franz Waxman Cast
Humphrey Bogart
Lauren Bacall
Bruce Bennett
Agnes Moorehead
Tom D'Andrea
Clifton Young
Douglas Kennedy
Mary Field