GONG FATALE
Whiplash
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Pittore s'innamora a prima vista di una ragazza che però scompare il giorno dopo. La cerca disperatamente fin quando la ritrova a New York, ballerina in un night e moglie del proprietario, ex-pugile invalido. Quest'ultimo, accecato dalla gelosia, prima convince l'artista a diventare pugile, lo fa vincere e poi organizza un incontro truccato per rovinarlo; ma accade il contrario.
Il film centra poco o nulla con l'omonimo romanzo di Gordon Kahn, da cui è tratto. Il disordine narrativo regna sovrano in questo melodramma incastrato nell'ambiente della boxe e rappezzato da situazioni poste in essere tra astio, gelosia e ciniche digressioni sul potere del denaro. Il tema sociale, proprio dei film Warner di quel periodo, fa acqua da tutte le parti.