IO NON TI INGANNO, T'AMO!
I Love Trouble
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Ricco industriale sposa una donna della quale sa ben poco e subito ingaggia un detective per scoprire il suo passato. Ben presto, l'uomo apprende che la moglie era una ballerina e anche ladra. Dopo l'uccisione di un testimone, l'investigatore diventa bersaglio di anonimi esecutori, ma dopo aver subito un pestaggio fugge e grazie all'aiuto di una showgirl riesce a identificare chi ha ammazzato un testimone e anche la moglie dell'uomo d'affari, nel frattempo uccisa. L'assassino è proprio il marito, il quale venuto a conoscenza del passato della moglie, la uccide per paura di uno scandalo; poi organizza tutta la messinscena per incastrare il detective come responsabile dell'omicidio.
Dal romanzo ´The Double Take´ (1946) di Roy Huggins, da lui stesso sceneggiato, mystery di buona fattura, affollato da un esercito di personaggi, tuttavia poco delineati seppur immersi in una storia torbida e ricca di enigmi fino alla soluzione finale. Può intrigare per il descrizionismo ambientale, ma quasi mai riesce a sprigionare un vero senso di pathos. Dirige S. Sylvan Simon, regista a ritmo serrato di b-movie, deceduto a soli 41 anni. Nel cast, spicca il nome di Franchot Tone, che fa il detective. Titolo italiano balordo. Remake per la televisione ideato sempre da Roy Huggins attraverso il lungo tv-series "Indirizzo permanente" di oltre 200 puntate negli anni '50; script poi usato dallo stesso Huggins per la sceneggiatura di Testimone oculare (1958).

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