In Turchia, a Istanbul, dopo il ritrovamento di un morto, tale Dimitrios, incallito criminale, capo della polizia, non convinto della chiusura del caso, chiede a un romanziere, esperto di gialli, di far luce sull'accaduto. Lo scrittore decide, assieme a una vittima del morto, d'indagare sulla vita privata del bandito. La ricerca lo porta a scoprire che Dimitrios è vivo e vegeto e il cadavere, al tempo rinvenuto, non era il suo. Lo scontro tra i due è implacabile.
Dal romanzo 'A Coffin for Dimitrios' di Eric Ambler, pubblicato nel 1939, un film stimato all'unanimità tra i massimi picchi del noir americano, soprattutto in riferimento a quelli datati anni '40, considerati i migliori. Jean Negulesco, regista rumeno nella sua migliore fase, poi nel tempo scemata, riesce nell'impresa di fare un film serrato e avvincente, calcolato sull'incastro delle scene ad uso flashback e su un intreccio narrativo articolato e complesso. Prevale la tematica dell'avidità, in un film ricco di atmosfere lugubri e indecifrabili, percorse da personaggi che fanno dell'ambiguità la loro vera essenza. Dopo Il mistero del falco (1941), altra grande prova del duo Greenstreet-Lorre.
USA - 1944
Regia
Jean Negulesco
Sceneggiatura
Frank Gruber dal romanzo di Eric Ambler Fotografia
Arthur Edeson Musica
Adolph Deutsch Cast
Sydney Greenstreet
Zachary Scott
Faye Emerson
Monte Blue
Peter Lorre
Victor Francen
Steven Geray
Florence Bates
Eduardo Ciannelli