NOTORIUS, L'AMANTE PERDUTA
Notorius
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Terminata la seconda guerra mondiale, gruppo di nazisti scampato all'arresto si trasferisce in Brasile. Il controspionaggio statunitense incarica la figlia di un ex spia tedesca di sposare il capo dei fuoriusciti, ma quando questi si accorge della trappola inizia ad avvelenarla lentamente. In suo aiuto arriva un agente speciale americano.
Il più crudo tra i film spionistici di Hitchcock e, visto il periodo anche quello maggiormente spinto, con scene amorose tra la Bergman e Grant considerate quasi reali, con aggiunta del il bacio più lungo della storia del cinema: 57 secondi (di 2 superiore ai 55 tra Steve McQueen e Faye Dunaway in Il caso Thomas Crown del 1968) contro i 3 consentiti dal codice Hayes, malgrado la censura lo accorciò notevolmente prima della distribuzione nelle sale. Anche se l'intrigo, di fatto, non esiste, il film scorre ugualmente verso le tematiche care al regista; amore, dramma e psicologia dei personaggi. Scritto elegantemente da Ben Hecht e ricavato da un romanzo di John Foote ´'The Song of the Dragon´ (1923), è un lavoro tiratissimo che non da spazio al sarcasmo ma concentra tutta l'attenzione sulla linearità del soggetto, complimentato a volte da forme volutamente separate, come il pericolo personale e l'attenzione rivolta al bene della patria. Due scene su tutte: la scalinata e la chiave in mano alla Bergman.

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