Sicuro di essere coinvolto nell'assassinio di un uomo trovato morto strangolato, ricco affarista di Philadelpia si nasconde a New York, ma la polizia, insospettita dai suoi movimenti, gli si mette alle costole. Indaga la moglie e con l'aiuto di un detective, al tempo suo compagno, trova il vero colpevole.
Girato in una settimana a budget minimo con durata di poco più di un ora, questo piccolo b-movie del cinema nero anni '40 appare sbalordivo per la sua incisività drammatica, che tralascia ogni addizionalismo enfatico per addentrarsi nella materia buia del thriller mozzafiato. William Castle dirige con toni spediti una storia che appare in se assurda, figlia di un soggetto scritto troppo frettolosamente, solo in parte riparato dall'abile mano di Philip Yordan, noto sceneggiatore, assieme a Dalton Trumbo, per i suoi script essenziali e veloci. Colpi di scena a seguire, ricco di tensione e privo di tempi morti, con la buona sequenza notturna accompagnata da un silenzio che dice più delle parole. Robert Mitchum, co-protagonista, è al suo privo vero ruolo dopo più di una ventina di scialbe apparizioni senza accredito in altrettanti film ignoti, tutti girati nell'arco di un anno, il 1943; convincente prova ricca di venature spavalde, che segneranno poi il suo marchio in carriera. Riedizione USA nel 1947 con il titolo Baytraded. Musiche di Dimitri Tiomkin.
Regia
William Castle
Sceneggiatura
Philip Yordan
Dennis J. Cooper dal soggetto di William K. Howard e
George V. Moskov
Fotografia
Ira H. Morgan Musica
Dimitri Tiomkin Cast
Dean Jagger
Kim Hunter
Robert Mitchum
Neil Hamilton