Al confine tra Canada e Usa, proprietario di un night club, innamorato di una cantante, entra in disaccordo con il dirigente del locale, anche lui attratto dalla soubrette. Lei preferisce il direttore al padrone; quest'ultimo lo denuncia per furto e se lo fa affidare per trattarlo in maniera inumana. La ragazza, in preda all'ira, lo ammazza.
Nero d'annata che, grazie al meraviglioso chiaroscuro di Joseph LaShelle, Jean Negulesco dirige con stile tenebroso e soffocante. Un 'ménage à trois' di preannunciata tragedia (non a quattro, come erroneamente sibila il titolo italiano), articola la storia in funzione del dualismo che si trasforma in odio, fino al tragico epilogo. Richard Widmark, dopo l'esordio da sadico gangster con risata sinistra in Il bacio della morte (1947), si ripete alla grande attraverso un personaggio pressoché simile. Ida Lupino, convincente, ha modo di esibirsi anche nel repertorio canoro, con 'Again', 'One for My Baby', 'There'll Be Some Changes Made' e 'The Right Kind'.
USA - 1948
Regia
Jean Negulesco
Sceneggiatura
Jean Negulesco
Edward Chodorov
Serge Bertensson
David Hertz dal soggetto di Margaret Gruen e
Oscar Saul Fotografia
Joseph LaShelle
Norbert Brodine Musica
Cyril J. Mockridge Cast
Ida Lupino
Richard Widmark
Cornel Wilde
Celeste Holm
Ian MacDonald