A New York, dopo l'uccisione di un gangster, il capo della banda risale fino a trovare gli assassini, influente organizzazione nazista che opera negli USA. In vista di una facile vittoria in guerra, il comandante tedesco offre al boss la possibilità di allearsi, ma lui rifiuta e in più, fa fallire un attentato.
Filmato subito dopo l'attacco di Pearl Harbor, è un film di propaganda bellica, un classico degli 'anti-tedeschi' dell'epoca, tra i primi in versione gangsteristica. Cocktail di spionaggio, thriller e commedia nera, dove si esalta la figura del patriota americano, gangster ma pur sempre attaccato al suo paese e agli ideali di libertà e democrazia. Film che vive di riflesso sul dualismo tra Humphrey Bogart che fa il bandito e Conrad Veidt, perfetto nel ruolo del comandante nazista. Dialoghi al vetriolo, inusuali nel periodo, qualche scena d'azione e numerosi intermezzi umoristici. Cast Warner al completo. Censurato e tagliato in alcune scene, per conversazioni considerate osé e per l'esplicito riferimento ad implicazioni tra tedeschi e apparati della FBI. È il primo film che nomina, senza averne ancora le prove, la presenza dei campi di concentramento e cita il termine Dachau, lager nazista; incredibilmente censurato anche per questo motivo.
Regia
Vincent Sherman
Sceneggiatura
Leonard Spigelgass
Edwin Gilbert dal soggetto di Leonard Spigelgass e Leo Rosten Fotografia
Sidney Hickox Musica
Adolph Deutsch
Cast
Humphrey Bogart
Conrad Veidt
Kaaren Verne
Jane Darwell
Frank McHugh
Peter Lorre
Judith Anderson
William Demarest
Jackie Gleason
Phil Silvers
Wallace Ford
Barton MacLane
Martin Kosleck
William Hopper