Terminato il secondo conflitto mondiale, criminale nazista ripara negli USA in una città di provincia. Tutto scorre liscio fin quando un investigatore scopre la sua identità.
E' film nero d'immagini e sequenze, stilisticamente ben fatto ma narrativamente disomogeneo per le troppe motivazioni agganciate ai personaggi. E' la sesta regia di Welles, che nel ruolo del criminale nazista gigioneggia a suo modo. Memorabile la scena finale sul campanile, ma anche quella dell'assassinio nella boscaglia non è da meno. Notevole il prologo, tracciato nel segno dell'espressionismo vero. Il soggetto originale fu scritto da John Huston; Orson Welles apportò delle modifiche affidando la conclusione a Anthony Veiller. Tagliato pesantemente con soppressione di 20 minuti di pellicola.
USA - 1946
Regia
Orson Welles
Sceneggiatura
Anthony Veiller dal soggetto di Victor Trivas Fotografia
Russell Metty Musica
Bronislau Kaper Cast
Edward G. Robinson
Loretta Young
Orson Welles
Philip Merivale
Richard Long
Konstantin Shayne
Byron Keith