Dopo l'evasione dal carcere, gruppo di detenuti si rifugia alla spicciolata nelle abitazioni di normali cittadini. La polizia li circonda e dopo un conflitto a fuoco, nel quale rimangono uccisi due banditi, vengono tutti catturati.
Da una sceneggiatura originale del veterano Crane Wilbur, gią attore nel cinema muto e poi regista del b-movie di genere horror e criminale, che si riallaccia a un fatto di cronaca realmente accaduto (fuga di massa dal penitenziario di Canon City, nel Colorado), un nero ad alta tensione, di taglio semi-documentale (con intervista iniziale al direttore del carcere), incisivo nella contrapposizione caratteriale di due soggetti in fuga, interpretati da Scott Brady e Jeff Corey; uno prudente, l'altro aggressivo. Ben coordinato nella costruzione dei personaggi, visivamente teso, offre buona tenuta d'immagine, impreziosita dalla magistrale fotografia, tra luci e ombre, dello specialista John Alton. Notevole sequenza della nevicata.
USA - 1948
Regia
Crane Wilbur
Sceneggiatura
Crane Wilbur Fotografia
John Alton Musica
Irving Friedman (direttore musicale) Cast
Scott Brady
Jeff Corey
Whit Bissell
Stanley Clements
Charles Russell
DeForest Kelley