Da New York dove lavora, agente di polizia dai sistemi brutali è sanzionato e declassato in una provincia di montagna ad indagare su un omicidio di una bimba. Trova l'assassino ma s'innamora della sorella, una cieca, che cambia la sua vita facendolo tornare in una dimensione umana.
Bistrattato alla sua uscita, poi rivalutato ad esempio di noir psicologico. La fattura dei personaggi va ben oltre il tema thrilleristico. Prevale il concetto di Nicholas Ray (che collaborò alla sceneggiatura in veste di adattatore) sul pessimismo, derivato dalla violenza congenita nell'uomo (Gioventù bruciata) e dal male che l'accompagna; ma il guasto è guaribile dal più fine dei sentimenti. Doppia ambientazione: quella newyorkese (tetra e ingannatrice) e l'altra, montana, dove la realtà quotidiana è in netto contrasto con il metodo metropolitano. Ottimi: Robert Ryan e la colonna sonora di Bernard Herrmann.
USA - 1952
Regia
Nicholas Ray Sceneggiatura
Nicholas Ray
A.I. Bezzerides dal romanzo di Gerald Butler Fotografia
George E. Diskant Musica
Bernard Herrmann Cast
Ida Lupino
Robert Ryan
Ward Bond
Charles Kemper
Anthony Ross
Ed Begley
Ian Wolfe