Marito e moglie sono ingiustamente accusati di omicidio. Lei, incinta, è sottoposta a pesanti interrogatori; il coniuge, per evitarle ulteriori sofferenze confessa il crimine non commesso. L'avvocato d'ufficio inizia a indagare personalmente, nessuno lo aiuta e l'impresa appare non facile.
Don Siegel, che è tutto fuorché un romantico, dirige un film di genere criminale apparentato a situazioni largamente melodrammatiche. Il regista punta l'indice sull'incongruenza dei metodi giudiziari e usa il pregiudizio come risoluzione dell'ideologismo provinciale. Non è un film credibile, vittima di un soggetto contraddittorio, ma funziona bene a livello di suspance malgrado interpretazioni piuttosto spaesate. Evidenti errori di montaggio, special modo nel finale. La versione italiana, figlia di un doppiaggio approssimativo, stravolge e non poco l'assetto di svariati personaggi. Fotografia di John Alton.
USA - 1953
Regia
Don Siegel
Sceneggiatura
Doane R. Hoag
Karen DeWolf dal soggetto di Doane R. Hoag Fotografia
John Alton Musica
Louis Forbes Cast
Teresa Wright
Macdonald Carey
Dolores Moran
Adele Mara
Edgar Barrier
John Craven
Jack Elam
Ralph Sanford