Pugile di provincia arriva alla notorietà grazie alla potenza economica del suo manager. La moglie di questo circuisce il giovane boxer e lo spinge ad uccidergli il marito per ereditare le sostanze. Compiuto il misfatto, la donna tenta di avvelenare il complice poiché vuole per se l'intero patrimonio, ma commette un errore irreparabile che la porta alla rovina.
Reginald Le Borg, regista austriaco di western e scifi a basso costo per produzioni inglesi e americane, svelenisce e non poco il romanzo di Max Catto per proporre un revival noir in variazione al tema centrale de La Fiamma del peccato (1944, di Billy Wilder). Le componenti ci sono tutte, dalle trame assassine alla sete di denaro, ma quello che manca è lo sviluppo narrativo, troppo addensato sulla figura della Dark Lady interpretata da Barbara Payton, attrice di talento prematuramente scomparsa a soli 39 anni. Anche l'ambientazione lascia molto a desiderare. In Italia, passato inosservato al punto da non essere neppure menzionato dai migliori dizionari cinematografici.
ING - 1953
Regia
Reginald Le Borg
Sceneggiatura
Guy Elmes
Richard H. Landau dal romanzo di Max Catto Fotografia
Walter J. Harvey Musica
Ivor Slaney Cast
Barbara Payton
Frederick Valk
John Slater
Sid James
Tony Wright