LO STRANGOLATORE DI BOSTON
The Boston Strangler
*****

Manovale paranoico, dopo aver fatto fuori 12 anziane donne è incastrato e arrestato. Confessa lucidamente che non fu lui a compiere i crimini ma il suo alter ego maligno. Concluderà la propria esistenza in un ospedale psichiatrico criminale.
Da un fatto di cronaca realmente accaduto (Albert Di Salvo a Boston dal '62 al '64) e prendendo spunto da un saggio di Gerold Frank, Richard Fleischer dirige questo thriller nosocomista mettendo in evidenza l'aspetto più inquietante della psichiatria schizoide: lo sdoppiamento della personalità. Eccellente Tony Curtis nel ruolo del pazzo, ma quello che risalta maggiormente è l'aspetto lucido e sintetico della narrazione, quasi didattica, grazie soprattutto ad una limpida sceneggiatura che travalica il senso enfatico del racconto concentrandosi maggiormente sull'aspetto più caustico del problema.