Titolo originale:
Diavolo in corpo

Anno:
1986

Nazionalità:
ITA - FRA

Produzione:
L.P. Film/Istituto Luce

Genere:
Drammatico

Durata:
1 ora e 50 minuti (Durata orig.: 1 ora e 51 minuti)

Divieto:
Minori di 18 anni
Marco Bellocchio   
title screen

Regia:
Marco Bellocchio

Cast:
Maruschka Detmers, Federico Pitzalis, Anita Laurenzi, Alberto Di Stasio, Riccardo De Torrebruna, Catherine Diamant, Anna Orso, Lidia Broccolino, Stefano Abbati, Claudio Botosso

Sceneggiatura:
Marco Bellocchio, Ennio De Concini
(dal soggetto di Marco Bellocchio e Enrico Palandri)

Fotografia:
Giuseppe Lanci

Musica:
Carlo Crivelli


Orfana di padre assassinato dalle Brigate Rosse, perde la testa per un terrorista pentito, poi anche per uno studendello molto più giovane di lei.
Farraginoso quadretto di un epoca a cavallo tra il declino delle BR e il fenomeno del pentitismo ad esso associato. Marco Bellocchio le prova tutte pur di amalgamare nel contenuto sociale, ansie, volontà regresse e voglia di rivoluzione, identificate nell'urgente bramosia di una intera generazione. Non trovando sbocchi qualitativi, il regista stringe il cerchio e affossa tutto nel tema della privazione esistenziale, congiunta tra urgenza del sesso e l'irrealizzabile sogno della sommossa armata. Il risultato è confusionale e spaventosamente inclinato nell'assetto hard che poco centra, o quasi nulla, con il concetto prevalente. L'uso improprio di scene di sesso annesse a dialoghi di una demenza sconcertante, chiudono la pratica di un film agitato tra pulsioni erotiche e vani disegni psicologici. Maruschka Detmers, disinibita attrice olandese, gira nuda, parla poco ma nel letto si muove alla grande.



Lo scandalo
Marco Bellocchio sfida i canoni cinematografici e per la prima volta filma una scena di sesso orale non solo esplicitamente rappresentata ma realmente ´lavorata´, rompendo così quello stile dove le scene di sesso, nei film d'autore, dovevano apparire rigorosamente simulate. Da qui lo scandalo. Per questa sequenza la censura applicò il divieto ai minori di 18 anni, esteso anche per l'edizione homevideo, autorizzando la visione integrale per le sale, ma proibì la diffusione in tv, poi concessa dopo il taglio della scena incriminata. Negli USA, la sequenza in questione fu totalmente soppressa, preamboli annessi, con riduzione della durata totale del film di 4 minuti. Nel tempo, anche in Italia questa fatidica scena della fellatio sparì misteriosamente, come misteriosamente non comparve mai nella versione video. Il film, non ha nulla da spartire con l'analogo del 1947 di Claude Autant-Lara, anch'esso massacrato dalla censura italiana con taglio record, per l'epoca, di 15 minuti.

Clamore dello scandalo:  

(Minimo: Medio: Massimo: )




comments powered by Disqus


image

image

image

image

image

image



original poster
(Video Clip)
Original Track Music

(1.00)


Indice - Home Page





Kolossal a confronto - Made in Italy - 2002