La costa dei barbari
(1935, Barbary Coast)
L'incendio di Chicago
(1937, In Old Chicago)
Jess il bandito
(1939, Jesse James)
La via dei giganti
(1939, Union Pacific)
Beau Geste
(1939)
Partita d'azzardo
(1939, Destry Rides Again)
Il primo ribelle
(1939, Allegheny Uprising)
Il grande McGinty
(1940, The Great McGinty)
La grande missione
(1940, Brigham Young)
La vendetta dei Dalton
(1940, When the Daltons Rode)
Terra selvaggia
(1941, Billy the Kid)
La chiave di vetro
(1942, The Glass Key)
Io la difendo
(1942, A Gentleman After Dark)
Anche i boia muoiono
(1943, Hangmen Also Die!)
L'uomo venuto da lontano
(1944, An American Romance)
Il virginiano
(1946, The Virginian)
Il bacio della morte
(1947, Kiss of Death)
Jack il ricattatore
(1950, Shakedown)
I predoni del Kansas
(1950, Kansas Raiders)
La donna che volevano linciare
(1953, Woman They Almost Lynched)
L'astronave atomica del dottor Quatermass
(1955, The Quatermass Xperiment)
La polizia bussa alla porta
(1955, The Big Combo)
Cowboy
(1958)








NOMINATION ALL´OSCAR
Beau Geste
(non protagonista)



Web Page



Il suo nome completo era Waldo Brian Donlevy. Attore americano famoso per il suo sguardo cinico, adoperato sia in ruoli da cattivo sia in altri da buono. Studia alla US Naval Academy di Annapolis, che frequenta per soli due anni per poi dedicarsi all'attività artistica, inizialmente attraverso una fruttuosa parentesi teatrale, durata un decennio con debutto a Broadway nel 1934 nel dramma ´What Price Glory´, prima di 16 rappresentazioni terminate nel 1935 con ´Life Begins at 8:40´. Nel cinema, dopo l'esordio nel muto Damaged Hearts (1924), è inizialmente presente in ruoli cupi e a tratti brutali per film drammatici di stampo thrilleristico. Dopo alcune comparsate si manifesta pienamente in la La costa dei barbari e, di seguito, ottiene numerosi ingaggi, sempre per interpretare personaggi dall'aspetto rigido e a tratti torvo. Tocca l'apice con la figura del sergente disumano in Beau Geste del 1939; in seguito, proprio per i trascorsi teatrali cerca la consacrazione attraverso alcune commedie (Il grande McGinny) e noir (Il bacio della morte) dove la recitazione appare sempre sulle righe. Anche se le produzioni preferiscono affidare i ruoli centrali ad altri attori probabilmente più noti, è sempre richiestissimo e con il passare degli anni riesce a scrollarsi di dosso l'etichetta di duro per affrontare personaggi solidi e bonari. Negli anni '50 le sue apparizioni iniziano a diradarsi; nel periodo si occupa prevalentemente di televisione, con rare intromissioni nel cinema. Lascia le scene nel 1969, dopo aver lavorato da protagonista nel suo ultimo film, Pit Stop. Muore di cancro alla gola a 71 anni. Dall'età di 25 anni ha sempre portato il toupee. Sposato e poi separato, all'infuori dell'ultimo matrimonio consumato sino alla fine, rispettivamente con Yvonne Grey, Marjorie Lane (una figlia, Judy) e Lillian Lugosi, vedova dell'attore horror Bela Lugosi. Tra un matriomonio e un altro, ha stretto relazioni sentimentali con le attrici Joan Crawford, Diana Lynn, Pamela Duncan, Audrey Totter e Lucille Ball.










comments powered by Disqus


Top Star - Home