His Turning Point (1915) A Girl's Folly (1917) Down Home (1920) A Tale of Two Worlds (1921) The Ace of Hearts (1921) Ladies Must Live (1921) Voices of the City (1921) Saturday Night (1922) Manslaughter (1922) I Dieci Comandamenti (1923, The Ten Commandments) Triumph (1924)
Changing Husbands (1924) Made for Love (1926) Eve's Leaves (1926) The Clinging Vine (1926) For Alimony Only (1926) Vanity (1927) Maschere di celluloide (1928, Show People) A Most Immoral Lady (1929) Il primo bacio (1939, First Love) Rivelazione (1940, The Old Swimmin' Hole) Air Hostess (1949) Le memorie di un Don Giovanni (1951, Love Nest)
Il suo nome completo era Leatrice Joy Zeidler. Attrice americana del cinema muto, tra le pił importanti vedette della Hollywood anni '20, risoluta e di forte temperamento, nella vita e dietro la macchina da presa, considerata la prima rivoluzionaria in materia di look, con i suoi capelli a taglio corto, spesso con indosso abiti maschili e per il turbante annodato attorno alla fronte, creatrice di nuove forme alla moda così da riscuotere grande favore di pubblico. Altezza media, mora, affascinante, nasce a New Orleans, in Louisiana e qui dopo gli studi di prima fascia si iscrive al college cattolico Academy of the Sacred Heart, dove, tra le altre materie, apprende insegnamenti di recitazione. Attratta dalle scene artistiche, aderisce a una compagnia teatrale di San Diego, in California e nel 1915, debutta occasionalmente nel cinema, da protagonista nello sconosciuto dramma His Turning Point, interamente girato nella sua città natale New Orleans dalla minors locale Nola Film Company, la stessa che gli darà modo di esprimersi anche nel suo secondo film del 1916, A Girl's Folly, prima di chiudere i battenti per motivi economici. Ingaggiata da Samuel Goldwyn, firma un contratto con la Metro-Goldwyn-Mayer e nei restanti anni '10 è interprete in numerosi cortometraggi, spesso al fianco di Oliver Hardy e Billy West, The Messenger, His Day Out, The Orderly e molti altri. Dagli anni '20, grazie al suo modo di agire, abile sia nel dramma come nella commedia e per l'avveniristica tendenza di stile, si afferma presto in film popolari, per l'epoca di grande richiamo, con apice nel 1921 in The Ace of Hearts. Si accorda con la Paramount e diventa una delle dive preferite da Cecil B. DeMille, che la dirigerà in quattro film di successo, Saturday Night (1922) Manslaughter (1922), I Dieci Comandamenti (1923, protagonista nella seconda parte) e Triumph (1924). Presente in altri lavori di ottimo ricavo, The Clinging Vine (1926), Eve's Leaves (1926), nel 1928 torna alla M-G-M, diretta da King Vidor in Maschere di celluloide e nel 1929 è al primo film totalmente sonoro, A Most Immoral Lady, che di fatto segna il suo declino artistico. Incapace di adattarsi al cinema parlato, lascia le scene per un decennio. Riappare in una parte secondaria nel 1939 in Il primo bacio, cui seguiranno altre prove in film dove agirà soltanto in ruoli di completamento, Rivelazione (1940), Air Hostess (1949), Le memorie di un Don Giovanni (1951), suo ultimo lavoro. In seguito appare in special televisivi, documentari ("Hollywood: A Celebration of the American Silent Film", stampato su VHS nel 1980) e spesso è ospite in programmi ad intervista. Si ritira nella sua residenza di Riversale, nei pressi di New York, dove muore nel 1985, a 95 anni, causa una grave forma di anemia. Sposata tre volte con altrettanti divorzi; primo matrimonio con l'attore John Gilbert (una figlia, l'attrice Leatrice Joy Gilbert Fountain, deceduta nel 2015 a 90 anni), poi con l'industriale William S. Hook, infine con l'ingegnere elettronico Arthur Westermark.