Il ladro di Bagdad (1940, The Thief of Bagdad) Sesso gentile (1943, The Gentle Sex) Ali del futuro (1952, The Sound Barrier) I figli della tempesta (1953, Sie fanden eine Heimat) Sulle ali del sogno (1953, Melba) La carica dei Kyber (1953, King of the Khyber Rifles) Il siluro della morte (1954, Seagulls Over Sorrento) Carovana verso il Sud (1955, Untamed) Safari (1956) L'isola nel sole (1957, Island in the Sun) La tela del ragno (1960, The Spider's Web) Messia selvaggio (1972, Savage Messiah) Valentino (1977) Marlowe indaga (1978, The Big Sleep)
Il suo vero nome era John Justinian de Ledesma. Attore inglese di origine argentina, con carriera cinematografica limitata tra produzioni britanniche e americane, non particolarmente intensa, comunque ricca di titoli interessanti, nei quali agisce da protagonista e da supporto. Alto, capelli neri, di bell'aspetto, studia gli obblighi al Bryanston School di Dorset, per poi laurearsi alla Royal Academy of Dramatic Art, dopo un apprendistato in età adolescenziale presso la Plymouth Repertory Company. Dopo varie apparizioni nel teatro inglese, ottima prova ne ´Il mercante di Venezia´, tratto dal dramma di William Shakespeare, nel 1940 sottoscrive un contratto con la London Film di Alexander Korda e debutta nel cinema (che non ha mai particolarmente amato), da protagonista, nella parte del principe Ahmad nel fantasy Il ladro di Bagdad. Arruolato come pilota della RAF durante il secondo conflitto mondiale, interrompe brevemente l'iniziale carriera per riprenderla al temine della guerra, presente in produzioni inglesi di routine. Sul finire degli anni '40, in teatro, si esibisce nel repertorio shakespeariano; poi, nel decennio successivo intensifica leggermente le sue performance per il grande schermo e interpreta tre film di buoni contenuti, Ali del futuro, I figli della tempesta e Sulle ali del sogno. Nel 1953, chiamato a Hollywood, è nel cast de La carica dei Kyber, quindi nel bellico Il siluro della morte e negli esotici Carovana verso il Sud, Safari e L'isola nel sole, in quest'ultimo, primo film che sfidò il rigido codice Hays sulle relazioni sentimentali interrazziali, è nella parte di un bianco che sposa una nera, interpretata da Dorothy Dandridge. Tra gli anni '60 e '70, dirada notevolmente le sue prestazioni; impegnato maggiormente in teatro, all'Old Vic di Londra, ha modo di esordire anche a Broadway, nel 1960 in 'Little Moon of Alban'. Nel cinema, pur a larghi intervalli appare in film di buon successo, da La tela del ragno (1960) a Messia selvaggio (1972), da Valentino (1977) a Marlowe indaga (1978). Lavora anche per la televisione, con risultati altalenanti e nel 1983 interpreta il suo ultimo film, la commedia nera Trenchcoat. Rientrato a Londra, si ritira definitivamente dalle scene. Muore per cause naturali nel 2002, a 85 anni. Sposato tre volte con due divorzi; primo matrimonio con la coreografa Pola Nirenska, poi con l'attrice Barbara Murray (tre figlie, Felicity, Virginia, Joanna), infine con l'attrice di teatro Alison McMurdo.