Cast:
Randolph Scott
Claire Trevor
Glenn Ford
Evelyn Keyes
Edgar Buchanan
Raymond Walburn
Guinn Williams
Porter Hall
Joan Woodbury
Bernard Nedell
Irving Bacon
Ethan Laidlaw
Edward Pawley
Chester Clute
Glenn Strange
Slim Whitaker
Roy Bucko
Richard Cramer
Jack Curtis
Francis Ford
Edward Hearn
Reed Howes
Robert Milasch
Bud Osborne
George Sowards
Sceneggiatura: Robert Carson
(dal soggetto di Max Brand e dal romanzo epico di Ben Jonson)
Musica: John Leipold
Fotografia: George Meehan
Original Track Music
(1.00 - 476 kb Wav)
Due amici, onesti ma di fama non proprio sibillina, vengono ingiustamente accusati di una rapina in banca. Lo sceriffo si schiera dalla loro parte ma presto è tacciato di complicità. Ci penserà uno dei due giovani a trovare il vero colpevole.
Dal poema epico "To Celia" (1616) del drammaturgo inglese Ben Jonson, edulcorato dal soggetto di Max Brand, primo film in Technicolor della Columbia, realizzato in un clima spettacolare, di gran ritmo, accompagnato da dialoghi di gusto, complessivamente ben diretto da Charles Vidor con al suo fianco il giovane assistente Budd Boetticher, che proprio da questo film inizierà il lungo sodalizio con Randolph Scott, qui assoluto protagonista. C'è tutto il repertorio attinente al western, i personaggi appaiono centrati, con interpretazioni sulle righe di un quartetto di attori principali ben accompagnati da un folto gruppo di caratteristi esperti nel genere. Nel cast, spiccano le prove di un giovane Glenn Ford che fa il duro, seguito da Claire Trevor, ormai famosa dopo la prova da eroina in Ombre rosse (1939) e Evelyn Keyes, sempre affascinante e assai dinamica. Da seguire la lunga sequenza della scazzottata all'interno del saloon. Arrivato nelle sale italiane dieci anni dopo l'uscita americana, cambiò titolo in La sfida dei desperados per la riedizione del 1958.
