Cast:
John Ireland Preston Foster
Barbara Britton
Reed Hadley
J. Edward Bromberg
Victor Kilian
Tom Tyler
Tommy Noonan
Eddie Dunn
Margia Dean
Barbara Woodell
Jeni Le Gon
Sceneggiatura: Samuel Fuller Robert Gardner
(dalla biografia di Homer Croy)
Musica: Albert Glasser
Fotografia: Ernest Miller
Original Track Music
(1.00 - 476 kb Wav)
La storia di Bob Ford, amico, poi delatore, infine assassino di Jesse James, da lui ucciso con una revolverata alla schiena per ottenere la grazia e sposare così la fidanzata che ama. Subito disgustato di se stesso e afflitto dai sensi di colpa, è presto abbandonato dalla propria donna che sceglie di stare con un giudice. Quando affronta il rivale in duello, ha la peggio.
Tratto dalla biografia 'Jesse James Was My Neighbor', di Homer Croy, pubblicata nel 1949 sulla rivista American Weekly, prima regia di Samuel Fuller, anche sceneggiatore, che si presenta subito con due film in uno, dove soltanto l'inizio è limitato alla cronaca, per poi si trasformarsi in un'analisi sul dettaglio psicologico del protagonista. Il regista prende le distanze dal gesto vile, compiuto a tradimento nei confronti di chi lo considerava un amico e, dalla parte del protagonista, dispone la storia a modello introspettivo per meglio comprenderne le ragioni che, di fatto, hanno trasformato Bob Ford in assassino. Rivalutato a posteriori, alla sua uscita il film fu aspramente attaccato da pubblico e critica, soprattutto per il dileggio compiuto nei confronti di Jesse James, considerato uno degli eroi popolari della storia americana; al contrario, inteso dal regista come psicopatico assetato di sangue. Almeno due sequenze da ricordare: quella di apertura della rapina in banca e l'altra del saloon, ripresa da quattro cineprese, una sola mobile, dove Ford è schernito da un chitarrista che gli canta in faccia "…quanto è codardo questo Bob Ford…".