Cast:
Spencer Tracy
Katharine Hepburn
Robert Walker
Melvyn Douglas
Phyllis Thaxter
Edgar Buchanan
Harry Carey
Ruth Nelson
Barbara Billingsley
Whit Bissell
Douglas Fowley
Ann Gowland Jimmy Hawkins Charles Middleton Ray Teal Dan White Hank Worden
Sceneggiatura: Marguerite Roberts
Vincent Lawrence
(dal romanzo di Conrad Richter)
Musica: Herbert Stothart
Fotografia: Harry Stradling
Original Track Music
(1.00)
Stanca della tirannia del marito, ex colonnello con fama da duro, ora ricchissimo proprietario terriero che rifiuta di adeguarsi ai nuovi tempi, giovane moglie finisce tra le braccia di un giudice e da lui rimane incinta. Lei ama ancora il marito, che però la caccia di casa e si tiene il figlio illegittimo. Passano vent'anni, gli agricoltori si ribellano e prendono possesso di gran parte del territorio dove lavoravano. Il colonnello non può opporsi alla legge e nel marasma generale, il figlio, nel frattempo divenuto un violento, è ucciso dallo sceriffo. La madre torna, riabbraccia il marito, che la perdona e i due riprendono da dove si erano lasciati, questa volta in pace e tranquillità.
Dal romanzo omonimo (1936) di Conrad Richter, fastosa produzione western targata M-G-M per un drammone familiare che fa da pretesto per mettere in luce i cambiamenti epocali che, dal 1880 ad inizio secolo scorso, cambiarono i destini dell'Ovest. Film ad ampio raggio, forzatamente moralistico ma egregiamente descrittivo, interpretato dalla coppia d'oro del cinema americano di quel tempo, un grandioso Spencer Tracy, con al fianco la 'sua' Katharine Hepburn. Elia Kazan, alla seconda regia, mostra il proprio talento e, pur manipolato dal produttore Pandro S. Berman, mette del suo nell'esame sul contrasto economico sociale, derivato dalla ripartizione dei territori e dall'introduzione del metodo agricolo-industriale. Notevole contributo degli attori di contorno, esemplare impianto scenografico (Cedric Gibbons), ottima fotografia (Harry Stradling), buona musica (Herbert Stothart).