Cast:
Virginia Mayo
Dale Robertson
Stephen McNally
Arthur Hunnicutt
Robert Keith
Jay C. Flippen
George J. Lewis
Whit Bissell
Morris Ankrum
James Bell
William Bill Phillips
Earl Holliman
Irving Bacon
Roy Bucko
Sceneggiatura: Frederick Hazlitt Brennan Harry Essex
(dal soggetto di Bennett Cohen e
Norton S. Parker)
Musica: Daniele Amfitheatrof
Fotografia: Nicholas Musuraca
Original Track Music
(1.00)
Nella terribile prigione nel deserto dell'Arizona, nota come Devil's Canyon, un temibile fuorilegge assieme alla sua amante progetta l'insurrezione, impedita da uno sceriffo, anche lui rinchiuso in galera per abuso di potere. Ben presto la donna si innamora dell'ex marshal e i due sventano la rivolta. Saranno graziati e rimessi in libertà.
Western di serie b a basso budget, realizzato nel primordiale 3-D a tre piste stereo con il sistema Natural Vision 3-Dimension a filtri polarizzati, tecnica in voga nei primi anni '50, poi abbandonata dopo pochi anni. Dramma carcerario in stile noir (due generi, western e noir molto richiesti dal pubblico dell'epoca), dalla trama prevedibile con finale scontato, che vede all'opera la rossa Virginia Mayo, fortemente imposta dal boss della RKO Howard Hughes, la quale da sfoggio alle sue ampie misure del seno e se la fa con il bello di turno Dale Robertson. La regia di Alfred L. Werker, esperto del b-movie, punta molto sul realismo delle scene, ben alimentate dalla sapiente fotografia di Nicholas Musuraca, ma nell'insieme, è un prodotto che annoia, datato e stereotipato. Nel film, non c'è alcuna traccia del canyon, come per il titolo italiano che cita la città di Yuma, totalmente assente.