Cast:
Joan Crawford
Sterling Hayden
Mercedes McCambridge
Scott Brady
Ward Bond
Ben Cooper
Ernest Borgnine
John Carradine
Royal Dano
Rhys Williams
Sceneggiatura: Philip Yordan
(dal romanzo di Roy Chanslor)
Musica: Victor Young
Fotografia: Harry Stradling Sr.
Original Track Music
(1.00 - 476 kb Wav)
In una zona franca del west, affascinante donna di inclinazione mascolina apre un saloon con annessa casa da gioco, dove ospita bande di fuorilegge che in qualche modo la proteggono. I rivali, capeggiati da un'altra donna accecata dall'invidia, tentano di ostacolare la sua ascesa in ogni modo, fino a distruggere la sua proprietà. Quando la prendono per impiccarla, è salvata da un suo ex amante, pistolero-chitarrista. La resa dei conti è in un duello finale tra le due donne.
Dal romanzo omonimo (1954) di Roy Chanslor, più che un film western è l'affresco di epoca, nel quale Nicholas Ray, coadiuvato da Philip Yordan, mette in scena uno spettacolo avvincente, di stile fastoso congiunto a strutture claustrofobiche e, al tempo stesso, metaforico, incline a passaggi dove amore e morte segnano il passo di uno struggente melodramma, con l'invitabile conflitto tra bene e male allacciato a tematiche contemporanee rappresentate dall'imperante macchartismo dell'epoca. I personaggi, tutti, assumono forti dimensioni caratteriali, principalmente dettate dall'orgoglio, ma anche da forme assimilate a invidia, personalismo, malessere sociale. Vicenda che vive sulla presenza di due donne, talmente energiche da annientare e sottomettere qualsiasi uomo le circondi e solo per ottenere i loro scopi, senza alcun ricorso al consueto fascino erotico. Anche il colore in Truecolor di Harry Stradling, sistema che esalta i colori accesi ma penalizza quelli scuri, assume precisi significati; identifica situazioni e personaggi e offre alla visione un concerto di contrasti cromatici, simboli di eventi e forme caratteriali. Cast di prim'ordine, con nutrita schiera di caratteristi di punta. La coppia Joan Crawford-Sterling Hayden funziona a meraviglia; nel film amanti, malgrado l'odio reciproco manifestato dai due sui set di ripresa. Restaurato da Martin Scorsese nel 1995 e nel 2008 inserito dal National Film Preservation Board nell'elenco delle opere da salvaguardare. Il film diede spunto a Samuel Fuller per la realizzazione di Quaranta pistole (1957).