Cast:
Gregory Peck
Helen Westcott
Millard Mitchell
Jean Parker
Karl Malden
Sceneggiatura: William Bowers
William Sellers
(dal soggetto di William Bowers e André De Toth)
Musica: Alfred Newman
Fotografia: Arthur C. Miller
Original Track Music
(1.00 - 476 kb Wav)
Ex bandito, pistolero di gran fama, decide di troncare col passato per ritirarsi a vita privata assieme a moglie e figlio. Giunto in un paese è oggetto di curiosità, ma anche di terrore. Più volte provocato alla sfida, rifiuta, fin quando un maniaco in cerca di gloria gli spara alle spalle e lo uccide.
Conosciuto anche con i titoli Il fuorilegge del Texas e Il fuorilegge del West, è tra i migliori e meno noti western del periodo e il primo ad affrontare la tematica dell'uomo violento giunto al bivio esistenziale, dove rinnega il proprio passato e la stessa violenza da lui usata in precedenza. Henry King, gran specialista del genere, propone il film in una sorta di adattamento tra territorio e figura eroica del pistolero. Il mito della 'pistola più veloce del west' è così disposto nella fragilità d'animo del personaggio, nel suo continuo compromesso interiore, nella voglia di riemergere da un mondo che ormai rifiuta. Filmato in tempo cronologico temporale, offre numerosi spunti di riflessioni e altrettante sequenze indimenticabili; tra queste, quella del saloon e l'altra finale, dove il protagonista, stanco e disilluso, accetta la morte per lasciare un insegnamento di vita. Dal soggetto, nominato all'Oscar, di André De Toth e William Bowers, sceneggiato anche dall'illustre commediografo Nunnally Johnson, non accreditato. Grande Gregory Peck nel suo miglior western interpretato in carriera, nettamente superiore alle prove offerte in Cielo giallo (1948) e Bravados (1958). Ottimi gli attori di contorno, sfavillante bianco nero di Arthur C. Miller, score musicale di Alfred Newman.