Cast:
Anthony Steffen
Gianni Garko
Erika Blanc
Sieghardt Rupp
Carlo D'Angelo
Carla Calò
Roberto Miali
Angelica Ott
Daniela Igliozzi
Franco Fantasia
Gaetano Scala
Sceneggiatura: Ernesto Gastaldi
Rolf Olsen
Vittorio Salerno
Giorgio Stegani
Musica: Michele Lacerenza
Fotografia: Gino Santini
Original Track Music
(1.00 - 476 kb Wav)
Scontata la pena per un assassinio mai commesso, ex detenuto torna al suo paese e scopre che il fratello tiranneggia a capo di una banda di malfattori. Solleva la popolazione contro il despota, poi gli manca il coraggio di affrontarlo.
Specialista di spaghetti-western mal riusciti, Alberto Cardone, che si firma all'americana Albert Cardiff, ci riprova con un altro filmetto estivo d'impronta trucida. La sceneggiatura prova a mettere in risalto l'odio tra consanguinei, con esacerbati accenti al fratricidio e fa vivere la storia a modello dei film in costume medioevali, dove il tiranno soccombe a fronte dell'eroe di turno che solleva il popolo contro l'oppressore. Nel segno dei due protagonisti, uno buono, Anthony Steffen, l'altro cattivissimo, Gianni Garko, la tarantella va avanti tra risse continue fatte di scazzottate, bastonate su varie capocce, calci in bocca, con aggiunta di revolverate e a tanta azione fine a se stessa. È il primo western all'italiana dove appare il personaggio di Sartana, il solo in veste totalmente negativa. Riedizione nel 1969, titolo cambiato in Sartana: Sangue e la penna, con allegato il divieto di visione per i minori di 14 anni, imposto dalla censura.
