Cast:
Tony Anthony
Frank Wolff
Jolanda Modio
Raf Baldassarre
Aldo Berti
Lars Bloch
Enrico Capoleoni
Antonio Marsina
Salvatore Puntillo
Fortunato Arena
Rossella Bergamonti
Ugo Carboni
Giovanni Ivan Scratuglia
Gia Sandri
Sceneggiatura: Giuseppe Mangione Warren Garfield
Musica: Benedetto Ghiglia
Fotografia: Marcello Masciocchi
Original Track Music
(1.00)
Un tizio che si fa chiamare ´Lo straniero´, svela a una gang di rapinatori messicani il nascondiglio dove è celato un carico d'oro sottratto all'esercito americano. In accordo con il capobanda, recupera il bottino ma al momento della divisione non riceve neanche un centesimo. In compenso, prende un sacco di botte e gli violentano anche la donna. Ristabilitosi, si mette alla caccia della banda e uno alla volta li ammazza tutti. Poi riconsegna il tesoro ai legittimi proprietari.
Sul tema dello sterminio progressivo, cardine imprescindibile nella filmografia degli spaghetti western, un filmaccio sadico e violento attraversato da una storia già vista, narrato col passo del bradipo, tra silenzi e rari dialoghi per lo più insulsi. Co-prodotto dall'americano Allen Klein, assieme a Roberto Infascelli, una delle innumerevoli turpitudini sfornate dal cinema italiano di quel periodo, chiara imitazione di Per un pugno di dollari (1964, di Sergio Leone), con riferimento a La sfida del samurai (1961, di Akira Kurosawa), diretto da Luigi Vanzi, che si firma Vance Lewis, interpretato da un cast nostrano e due statunitensi, i protagonisti Tony Anthony che spara con fucile a canne mozze e Frank Wolff che fa il messicano cattivissimo. Ci sono 52 morti ammazzati, dei quali 16 fatti fuori da ´Lo straniero´ con rigorosa metodologia crescente. Accolto tiepidamente nei cinematografi italiani, si rivelò autentico successo negli USA, distribuito con il titolo A Stranger in Town. Due sequel realizzati nello stesso anno: Un uomo, un cavallo, una pistola e Lo straniero di silenzio, sempre diretti da Luigi Vanzi con Tony Anthony, ancora primo attore nello stesso ruolo.