Produzione: Daiano Film Leone Film Atlántida Films
Regia: Alberto Cardone
Cast:
Brett Halsey
Dana Ghia
Howard Ross
Fernando Sancho
Franco Fantasia
Paolo Todisco
Ángel del Pozo
Antonio Padilla
Wayde Preston
Adalberto Rossetti
Claudio Trionfi
Franco Gulà
Sceneggiatura: Alberto Cardone Italo Gasperini
Ugo Guerra
José Luis Martínez Mollá
Musica: Michele Lacerenza
Fotografia: Mario Pacheco
Original Track Music
(1.00 - 476 kb Wav)
Sette banditi uccidono una ragazza, donna di un cowboy, per rubargli i soldi destinati all'acquisto di un pezzo di terra. Il fidanzato di lei è prima gonfiato di botte e poi abbandonato esanime con sette dollari di mancia lasciati là dai malviventi. Per l'uomo inizia la caccia che lo porta a rintracciare tutti i componenti della banda; li elimina uno alla volta e scopre, con stupore, che il capo è il suo miglior amico. Ammazza pure lui.
Sullo scontato tema della vendetta congiunta all'eliminazione progressiva dei cattivi, uno dei tre spaghetti-western diretti da Alberto Cardone, che si firma Albert Cardiff, nel solo 1968, senza contare altri due analoghi putridumi precedentemente filmati; regista d'occasione che chiuse la breve carriera nel 1973 con il suo capolavoro: Bruna, formosa, cerca superdotato. Senza uno straccio di trama, la storiella non cambia rispetto a precedenti boiate; i duelli si sprecano, i dialoghi, insulsi, abbonano, l'inseguimento è costante, il pestaggio corona l'apertura e una revolverata alle spalle chiude l'avventura. Nel cast, l'americano Brett Halsey (Il padrino: Parte III, 1990 - Risk Factor, 2015), nel periodo a Cinecittà in filmacci di vario genere, prova a non farsi riconoscere e assume lo pseudo Montgomery Ford; gli attori italiani appaiono in prima fila capeggiati da Howard Ross (in realtà Renato Rossini, "romano de Roma"), mentre l'immancabile Fernando Sancho guida la scarna truppa spagnola.